Rifugio della Galvarina. Il versante sud del vulcano Etna tra boschi di Pino e colate laviche.
Tra boschi di pino laricio, alberi di betulle, ginepri e colate laviche centenarie si parte da Serra La Nave per arrivare sino all’altezza di 1818 metri nel cuore del Parco dell’Etna. A piedi o in mountain bike un itinerario per conoscere il vulcano che consigliamo nel periodo primaverile oppure a settembre.
Uno dei posti più affascinanti dell’Etna facilmente raggiungibile e adatto a tutti senza alcuna difficoltà anche per i più piccoli. L’itinerario che vi proponiamo parte dal cancello della Forestale a Monte Gallo per arrivare sino al Rifugio della Galvarina a 1818 metri sul mare. Le peculiarità naturali di questo itinerario sono rappresentate dal territorio nel suo insieme che offre una visione del nostro vulcano molto particolare e un alternarsi di paesaggi molto variegati.
Il sentiero è ben tracciato e passa attraverso un fitto bosco di Pino Laricio per affacciarsi sulle colate del 1892, ma nel percorso sono presenti betulle, campi di festuca, spinosanto e ginepro con la costante presenza del fianco sud ovest del vulcano spesso innevato anche a primavera inoltrata.
Il percorso può essere fatto a piedi oppure in mountain bike, inoltre presso il rifugio Galvarina, sempre aperto, dotato di camino e di acqua (non potabile) è possibile approntare un pic nic o un pernottamento con sacco a pelo.
Per raggiungere l’ingresso di Serra la Nave vi suggeriamo un tragitto attraverso una strada di montagna poco conosciuto, da percorre in auto, che attraversa giardini coltivati a frutta, pere, mele, ciliegi e alberi di ginestra.
Indicazioni sul percorso e informazioni su girasicilia.it